Un viaggio nella storia medicea di Cosmopoli, lungo bastioni, camminamenti segreti e affacci panoramici sul porto fortificato. È questo il cuore della nuova escursione organizzata dal CAI – Sottosezione Isola d’Elba, con il patrocinio del Comune di Portoferraio e della Cosimo de’ Medici srl, che sabato 6 dicembre accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei “Cammini di Cosmopoli”, in un itinerario con partenza dal Grigolo e arrivo alla Fortezza della Linguella.
Il percorso, breve e accessibile a tutti (3,5 km – difficoltà T), è concepito come una passeggiata storico-paesaggistica attraverso i tre livelli simbolici della città medicea: la linea costiera, la città murata e il sistema fortificato sommitale del Forte Falcone.
A guidare l’escursione saranno Valerie Pizzera e il Prof. Giuseppe Battaglini, che proporranno soste narrative dedicate alla fondazione della città, alle tecniche difensive del Cinquecento, alla straordinaria lettura del paesaggio fortificato elbano e alla storia degli antichi arsenali delle Galeazze e del Forte della Linguella.
Il percorso attraversa alcuni dei luoghi più suggestivi di Portoferraio: dalla madonnina del Grigolo, posta sulla scogliera dai portoferraiesi a protezione della città e del mare, al Faro Lorenese; dai passaggi segreti sotto il Forte Stella al camminamento coperto dell’ex Polveriera; fino ai Bastioni del Fronte Sud del Forte Falcone, per poi scendere verso Porta a Mare e raggiungere la Fortezza della Linguella, con affaccio sugli arsenali delle Galeazze.
Le guide offriranno una lettura speciale della città, ispirata alla visione di Cosimo I de’ Medici, il magnifico e geniale fondatore che nel 1548 trasformò per sempre il piccolo borgo di Ferraia in una capitale militare e strategica del Mediterraneo.
A conclusione, un omaggio natalizio ai partecipanti: una piccola schiaccia briaca, simbolo dei dolci più squisiti del nostro territorio.
Ritrovo: ore 9:30, Piazzale del Grigolo
Partecipazione: libera; richiesta liberatoria secondo regolamento CAI
Prenotazione obbligatoria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.






