Pierluigi Costa ha fatto un tuffo nella notte del 25 novembre per ricordare l'importanza della tutela dei diritti delle donne. Si immerge nel blu perché non può fare a meno del contatto con il mare. “E' l'ambiente che secondo la scienza ha generato la vita umana”, fa notare uno dei fondatori dei Messaggeri del Mare, l'associazione che si occupa di tutela ambientale, del rispetto, della pace, della cooperazione tra i popoli e ovviamente pure dei diritti delle donne.
Fa un bagno in mare ogni giorno e in ogni stagione indossando solo slip e cuffia, niente muta; anche in autunno/inverno quindi grazie ad un allenamento pluriennale che non fa temere temperature “fresche”.
E per la Giornata internazionale contro le violenze sulle donne, il suo tuffo è stato dedicato proprio al mondo rosa e si è immerso di notte dalla spiaggia di Chiessi.
“Ho fatto queste bracciate notturne per onorare le donne in questo momento speciale,– dice Pierluigi, assistito da tanti amici Messaggeri e da Massimiliano Paolini della protezione civile La Racchetta. E ad occuparsi di foto e video sono stati Franco Costa e Marino Lupi. - La breve nuotata l'ho dedicata alle donne e il mare era un po' agitato. Ogni anno si ripetono episodi incredibili di violenza contro le donne; ci vuole un'azione prolungata di formazione nelle scuole, nelle famiglie e nella società tutta, perché loro devono poter vivere essendo rispettate e stimate. Paola Cortellesi ha creato il noto film capolavoro ”C'è ancora domani” per ribadire che occorre cambiare rotta e arrivare ad una vera parità”.
Iniziative analoghe, ma di diverso tipo, sono state fatte da altri Messaggeri. Monica Patricia Acosta giornalista dell'Ecuador ha scritto un articolo sul tema del rispetto per le donne, a Milano. Nella stessa città Rachele Capristo, presidente di Fidapa, ha organizzato un concerto con la pianista Vincenza Patrizia Iannone, a sostegno dei diritti della donna. A Livorno Nicolò Mancinelli ha inoltrato a tutti i suoi contatti l'immagine della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, unita al simbolo dei Messaggeri del Mare. In Lussemburgo Tom Ricci ha fatto girare nel web un video di 3 minuti sul tema, mentre in Umbria Marco Baiocco ha compiuto un'escursione ambientale. Tutti uniti quindi per l'onore delle donne e altri hanno agito addirittura a Roma, New York, in Svizzera e altrove.
“Ripeteremo ogni tanto- ha concluso Costa – iniziative analoghe; non ci fermiamo al un giorno di celebrazione annuale, vogliamo agire spesso in favore del mondo femminile”.






