Il socio di maggioranza di Toscana di Navigazione risponde subito al telefono, dalla Sardegna; ci è abituato in questi giorni.
Non conferma nè smentisce prossime riunioni del cda della società di cui, con la sua Delcomar, detiene circa il 65 % delle quote: dice che ha sentito e sente i soci, elbani compresi , che condividono la disponibilità a subentrare nei tempi brevi.
In attesa che la sentenza del Consiglio di Stato venga notificata - max entro una decina di giorni- alla Regione Toscana, consentendole così di aprire formalmente il tavolo della transizione, Del Giudice, già Sindaco- repubblicano- di La Maddalena alla fine degli anni '80, punta a tranquillizzare tutti. L' utenza, rassicurando sull' assoluto mantenimento di qualità e quantità dei servizi nel Canale, per altro vincolati dal contratto di servizio sia in termini di corse che di tariffe ; i marittimi, sul fatto che non ci saranno ripensamenti su assunzioni e diritti acquisiti, comprese le condizioni operative.
A garanzia della credibilità e competenza del soggetto subentrante cita i propri 17 anni di contratto di servizio pubblico marittimo con la Regione Sardegna, tuttora attivo, e ricorda come il Presidente del Cda di Toscana di Navigazione sia quel Giampiero Romiti già Amministratore Delegato di Toremar ai tempi di Tirrenia.
Ritiene che gli investimenti effettuati per l' ammodernamento della flotta Toremar, essendo un fatto dovuto, saranno continuati ed anzi aumentati, come da impegno - ricorda - del piano aziendale presentato a suo tempo da Toscana di Navigazione. Ci sono, è vero elementi di rigidità costituiti dall' avvenuta unificazione delle biglietterie e dei sistemi di prenotazione informatica, ma superabili e - conclude- in un quadro tutto sommato relativamente semplice per il passaggio della gestione. E' questa convinzione che lo porta tra l' altro a ritenere non 'obbligata' (e a non auspicare) la soluzione dell' indennità che sarebbe piuttosto pesante. La componente imprenditoriale locale di Toscana di Navigazione ( che partecipa con un 20% anche a Blu Navy), conferma, tramite Tiziano Nocentini, la piena sintonia con questa impostazione, ad un tempo cauta in attesa delle mosse della Regione e risoluta nel dichiarare sia i requisiti che la immediata disponibilità ad operare della Compagnia di navigazione rimessa sul canale tra l' Elba e Piombino dal Consiglio di Stato.
Elbareport