Dopo una settimana di permanenza con mio padre ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale di Portoferraio sono ancora più convinta che noi cittadini dobbiamo vigilare, proteggere, difendere e valorizzare quanto di buono abbiamo, perché C’È!
Con mio padre mancavamo da due anni, per fortuna, e posso dire con soddisfazione e orgoglio di cittadina attiva per la difesa della sanità elbana che ho trovato un reparto trasformato al meglio. Ottima l’assistenza medica, infermieri/e competenti, gentili e premurosi con tutti i pazienti, molti dei quali anziani!
Buono l’aspetto alberghiero, stanze colorate, alcuni arredi nuovi, buona la pulizia.
Superaffollato a tappo con un ricambio continuo di pazienti, alcuni talvolta “appoggiati” in chirurgia, come é successo a noi la prima sera!
Sicuramente necessitano più letti, IMMAGINO quali problemi ci saranno quando in estate l’ELBA diventerà numericamente una città metropolitana!
Oltre al numero maggiore di letti servirà sicuramente più personale medico/infermieristico (qualcuno promise una “scuola” infermieri all’Elba...) perché osservando la turnazione si nota che si alternano più o meno gli stessi e come si sa il riposo in certi mestieri è indispensabile per non commettere errori con la vita delle persone!
Quindi riassumendo: ottima qualità del servizio ma posti letto e numeri del personale da potenziare nel reparto di medicina! Vorrei ringraziare gli operatori, i medici e in particolare il Primario Dott. Riccardo Cecchetti per l’impostazione di efficienza data al reparto che deve mantenere tale connotazione di REPARTO A SÉ!
Noi cittadini dei comitati ci impegneremo per chiedere ed ottenere più personale (anche in chirurgia) e più posti letto in modo permanente, in previsione anche dell’Estate.
Questa è una promessa e un impegno per cui lavoreremo fin da subito!
Manola Balderi

Manola Balderi:





