Caro Enrico,
sei proprio sicuro di quello che affermi soprattutto riguardo alla vicenda, oggettivamente mal gestita, riguardante l'ultimo screening sui vigili urbani? In questo caso, come sai bene, ci sono state evidenti e documentate intromissioni della parte politica comunale sulla gestione tecnica della vicenda, con oltretutto indebite pressioni, sempre della parte politica, per far andare a lavoro i vigili urbani nonostante un caso conclamato di Covid. Forse se non ci fosse stato il mio intervento sulla stampa questo sarebbe potuto accadere ma per fortuna è intervenuta l'Asl che ha messo tutti in quarantena.
La normativa è chiara e il Protocollo Sicurezza Covid dei dipendenti Pubbliche Amministrazioni recita testualmente:
"Il personale che, negli ultimi 14 giorni, ha avuto contatti con persone contagiate o proveniente da zone a rischio non potrà accedere agli uffici".
Aspettiamo i test di lunedì e speriamo che tutta vada bene e non ci siano ulteriori contagiati, altrimenti ognuno di lor signori dovrà assumersi le sue responsabilità.
Quindi, a mio modesto consiglio, da qui in avanti cerca di svolgere il tuo ruolo che è politico e non tecnico.
La divisione di questi due poteri sta soprattutto alla base dell'amministrazione degli enti locali.
Non capisco come una persona illuminata come te abbia accettato di mettersi in un posto sbagliato, nel momento sbagliato, con le persone sbagliate.
Niente di personale ma la dialettica politica è il sale della democrazia.
Con amicizia
Ruggero






