Come di norma, la pratica inerente il “balcone” essendo un atto gestionale è stata gestita dall’Ufficio Tecnico.
A seguito di opportuna richiesta di relazione al Responsabile, si precisa quanto segue:
la realizzazione del balcone ha seguito l’iter paesaggistico semplificato a mente del D.P.R. 31/2017. In sostanza l’istanza paesaggistica una volta presentata in Comune viene inoltrata alla Soprintendenza delle Belle Arti di Pisa, che ha l’esclusiva competenza paesaggistica ed ambientale, demandata a norma del Codice dei Beni Ambientali e Culturali di cui al DLgs 42/2004.
Lo soluzione progettuale ha acquisito il Nulla Osta da parte della Soprintendenza. Il Comune ha rilasciato l’Autorizzazione paesaggistica semplificata che non equivale a titolo edilizio necessario per eseguire i lavori; gli stessi sono eseguibili previa presentazione di SCIA che è stata depositata in Comune.
In corso di esecuzione dei lavori l’Ufficio Tecnico ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere allestito, rilevando alcune anomalie in raffronto agli elaborati grafici allegati alla SCIA depositata e quindi sabato 27 febbraio u.s. ha disposto la sospensione cautelativa dei lavori, prevista dal Testo Unico sull’edilizia emanato con D.P.R. 06 giugno2001, n. 380, articolo 27, che è stata notificata alla proprietà, al tecnico progettista e direttore ai lavori ed all’impresa esecutrice degli stessi.
Nei termini previsti dalla normativa vigente, verranno eseguite le dovute verifiche in accordo con la Soprintendenza che è stata già allertata in merito, facendo eseguire un intervento sobrio e riduttivo come dalla stessa prescritto, finalizzato a ricondurre la conformazione architettonica della facciata interessata come quella storicamente esistente e rinvenuta in alcune fotografie storiche acquisite agli atti del Comune.
L’Amministrazione Comunale di Marciana Marina






