Sala Consiliare, martedì 30 marzo. La consegna di tre contributi economici (di 6mila€) alle Associazioni di volontariato di Portoferraio (Caritas Parrocchiali della Natività e di San Giuseppe e “Insieme per l'Elba”) per l'attività svolta di sostegno alle emergenze sociali accresciute con la pandemia, è stata l'occasione per il Vicesindaco Luca Baldi, con deleghe anche al Sociale, per illustrare le misure adottate nel biennio 2019-2020 per mitigare l'effetto povertà accresciuto nell'anno Covid.
Il milione di euro deciso un anno fa dall'Amministrazione Zini è stato superato- ha esordito Baldi, fornendo i dati per tipologia di intervento: dai contributi per gli affitti (75 domande per 175mila € nel biennio) a quelli per la TARI, con il Comune che si è sostituito in toto o in parte per 80 famiglie con 88mila €, dai bonus luce e acqua per oltre 200 nuclei familiari agli assegni di maternità e per famiglie con 3 o più figli con 35 contributi, fino ai 450 mila € complessivi per l' assistenza domiciliare agli anziani, i contributi alle rette per i minori e per i ricoverati anziani e diisabili.
Uno sforzo consistente – al quale vanno aggiunte le misure per le aziende - che ha impegnato al massimo l'Ufficio sociale del Comune, ha sottolineato il Vicesindaco ringraziando lo staff per l'impegno e i risultati.
Portato come ulteriore esempio positivo del 'fare squadra' tra Enti Pubblici e Volontariato, Baldi ha informato ufficialmente che il Comune di Portoferraio ha fatto proprio il progetto di 'CASA RIFUGIO' (per donne maltrattate e a rischio violenza) elaborato dall'Associazione “ INSIEME PER L' ELBA” di concerto con la Regione Toscana, e di aver coinvolto positivamente gli altri Comuni elbani (oltre la ASL) per la formalizzazione di un protocollo di intesa che dovrebbe essere siglato a breve.
CR







