Riceviamo da Stefano Sandolo e pubblichiamo la proposta inviata al Sindaco e dell’Amministrazione Comunale di Portoferraio per una riqualificazione dell’Ex Mercato Coperto in Polo Agroalimentare e Culturale.
Gentile Sindaco, Gentili Amministratori,
mi permetto di sottoporre alla Vostra attenzione una proposta progettuale per la riqualificazione dell’Ex Mercato Coperto di Portoferraio, immobile che, come sapete, rappresenta una parte importante della memoria urbana e dell’identità storica della città.
Sono nato e cresciuto a Portoferraio, e pur vivendo oggi in un’altra città, conservo un profondo legame con l’isola e con i luoghi della mia infanzia. Durante una recente visita ho avuto modo di osservare da vicino lo stato di abbandono in cui versa l’ex mercato, un tempo cuore pulsante della vita cittadina. Da quel momento è maturata in me l’idea di mettere a disposizione, a titolo del tutto personale e volontario, le mie competenze per contribuire alla rinascita di questo spazio.
Il documento che accompagna questa lettera – redatto in forma di studio preliminare – illustra una possibile destinazione d’uso dell’immobile come Polo Agroalimentare e Culturale, capace di coniugare commercio, tradizione, cultura ed enogastronomia, in linea con la vocazione dell’isola e con gli indirizzi del turismo sostenibile e identitario.
Benché il lavoro sia frutto di un’iniziativa privata e non legata ad alcun ente o soggetto economico, la proposta è stata costruita con rigore e realismo, analizzando casi simili, dati territoriali e opportunità di finanziamento. Ritengo tuttavia imprescindibile che ogni valutazione sulla sua concreta fattibilità tecnica, economica e amministrativa venga affidata agli uffici comunali competenti e a professionisti del settore, nel pieno rispetto delle procedure pubbliche e delle esigenze della comunità.
Il mio intento, in tutta sincerità, è semplicemente quello di offrire un contributo civico, ispirato da un senso di appartenenza che il tempo e la distanza non hanno scalfito. Mi auguro che questo documento possa essere uno spunto utile per il futuro dell’ex Mercato Coperto e, più in generale, per il rilancio del centro storico della città.
Stefano Sandolo






