Il sig. Stefano Sandolo propone recuperare la struttura delle galeazze trasformandola in centro commerciale. Proposta degna di attenzione se si tiene conto che da quando l’ex mercato è stato chiuso nel centro storico di Portoferraio non esiste più alcun negozio di generi alimentari per i residenti e per i molteplici ospiti diportisti che arrivano.
Il sig. Sandolo scrive giustamente che l’ex mercato coperto costituisce una parte importante della memoria urbana e della identità storica della città di Portoferraio.
Lo ricorda anche una lapide marmorea affissa al muro

Portoferraio. Ex mercato coperto. Lapide marmorea affissa al muro.
Purtroppo altri immobili del centro storico che rappresentano identità e memoria (beni culturali) molti giacciono abbandonati, altri sono stati restaurati o riusati in modo deprecabile e discutibile.
Proprio a pochi metri dall’ex mercato delle Galeazze, esiste immobile di epoca medicea abbandonato come l’arsenale.

Portoferraio. Via di Porta Nuova. Batteria sopra porta nuova facente parte del bastione del Maggiore.
E’ l’amministrazione comunale che ha il dovere, l’onore e l’onere di decidere cosa fare.
Il non far nulla non va bene come non va bene il fare qualcosa male.
Il riuso come il restauro di un bene culturale è oggetto di acceso dibattito tra gli addetti ai lavori.
Detto questo, allo scrivente, che non è un addetto ai lavori, piace che il recupero e il riuso di un bene culturale avvenga nel rispetto della memoria storica che racchiude.
Nel caso specifico quello della marinerìa stefaniana e non di un ventilato museo dei cetacei.
Marcello Camici






