Rispondo al commento di Sergio Rossi sul mio articolo, in cui ho invitato la popolazione Elbana a seguire “Al di fuori del coro”, condotto dal giornalista Mario Giordano. Ultimamente il direttore, negli articoli in cui parlo di covid, tende a bollarmi di rosso e ad inserire un suo commento, tacciandomi da complottista. Se essere complottista vuol dire avere idee personali, diverse dalla maggioranza e non prendere per oro colato tutto quello che i media ci propinano, sono orgoglioso di esserlo. Ritengo invece scorretto e antidemocratico considerare sempre certe persone come visionari squilibrati che credono all’acqua calda e alle pozioni magiche. Mi auguro che qualche lettore abbia seguito la trasmissione, compreso Sergio e quei signori che nei commenti concordano col suo pensiero. Chi l’ha vista, si sarà reso conto che quei medici “intrepidi” invitati, non sono maghi, stregoni e neppure complottisti, ma uomini di scienza che hanno curato i pazienti con normali medicine approvate da anni dalla medicina ufficiale.
Ripeto, non pozioni magiche!
In particolare, il Prof. Cavanna è primario di oncologia all’ospedale di Piacenza e ha ricevuto molti riconoscimenti in giro per il mondo.
Il professor Cavanna è un professionista serio e umile, che già da Marzo dello scorso anno andava a curare i pazienti di covid a casa, quando altri non sapevano neppure cosa fosse. Nessuno, nella trasmissione di Mario Giordano ha messo in dubbio l’aggressività del virus e le cautele da usare per evitare di contrarlo; è stato semplicemente detto che se la cura viene applicata al primo insorgere dell’infiammazione con dei farmaci specifici, le probabilità di morire di covid sono irrisorie. Per avere conferma di questo, come ha detto più volte Cavanna, basta che “chi di competenza” vada a vedere le cartelle cliniche dei pazienti curati. Finora nessuno l’ha fatto!
Quindi, ribadisco, quei medici invitati alla trasmissione rappresentano la scienza, anche se difficilmente avranno l’approvazione dei guru Burioni, Lopalco, Galli, Bassetti e company, detentori esclusivi della scienza ufficiale nel nostro Paese.
Anche a me caro Sergio il giornalismo sbraitante non piace e Giordano non lo seguo. Il suo stile da urlatore mi irrita, ma se parliamo di giornalisti che interrompono maleducatamente e antidemocraticamente le persone, Lilli Gruber e Lucia Annunziata non sono seconde a nessuno.
Ma qui parliamo di covid, di sofferenze, e credo che siamo tutti concordi nel pensare che dobbiamo andare oltre i miseri colori partitici.
Dici che... quando si parla di salute occorre una particolare cautela, perché paure ed aspettative umane mixate possono produrre risultati infernali.
Hai perfettamente ragione, infatti il clima di terrore che hanno diffuso a raffica tutti media principali finora, ne è una conferma. I risultati infernali gli hanno prodotti loro, non i complottisti, con un aumento esagerato di malattie psichiatriche tra la popolazione.
Socialmente pericoloso quello che ho scritto? Stigmatizzi il mio finale?
Perdonami, ma ho detto semplicemente la verità:
“Il vaccino, non è l’unica via di salvezza”…
...te lo confermano quei medici, perché esiste, o meglio esistono diverse cure per il covid, se usate all’insorgere della malattia. Sono del parere che sia meglio salvare prima vite umane come stanno facendo tanti medici e poi uno col suo libero arbitrio deciderà se farsi inoculare o meno una sostanza.
Lo dice anche la nostra Costituzione anche se caduta in disuso.
Mi dici che mi stimi, ma poi mi fai capire che mi manca lo spirito critico, il cervello e la capacità di dubitare delle peggiori fesserie ammannite dalla TV. A queste condizioni non credo di meritarla la tua stima, comunque ti ringrazio.
Chiudo invitando chi non avesse visto il programma, di andarselo a cercare su Mediaset Play (“Fuori dal coro” di Martedì 2 Febbraio).
Credo che qualunque persona, di mentalità aperta, di buon senso e obiettiva, si accorgerà che l’inchiesta di Giordano non è piena di fesserie, ma è drammaticamente seria e rappresenta la realtà delle cose.
Una verità, che dovrebbe essere rivelata a squarciagola da tutti i media Italiani e che invece viene tenuta nascosta. Ci sarà qualche motivo sotto?
Ma voi non fateci caso, perché sono un complottista e vaneggio.
Un caro saluto:
Roberto Fiaschi
Caro Roberto
Per non tediare ulteriormente i nostri lettori (che avranno già fruito delle informazioni necessarie) proverò ad essere brevissimo.
"Anche nella criniera del più nobile destriero - recita un adagio - possono nascondersi delle pulci"
Tradotto: anche nel pensiero della persona più giusta, più avvertita e intelligente possono nascondersi delle convinzioni totalmente errate.
E' chiaro che i tuoi punti di vista (limitatamente allo specifico tema) continui a considerarli tanto errati quanto socialmente preoccupanti, più o meno come tu consideri i miei.
Bene, la querelle non ha senso che continui.
Ti invito solo a leggere, se lo riterrai opportuno, cosa scrive oggi aulla questione, il comune amico Nicola Gherarducci.
Con immutata stima
sergio






