Questo nuovo filmato subacqueo della Fondazione evidenzia un grave problema legato all’ interazione della pesca professionale con l’ecosistema marino.
Negli ultimi anni le Associazioni della pesca , anche grazie ad un fisiologico cambio generazionale degli operatori, sono riuscite a imprimere un cambio di rotta virtuoso alla coscienza ambientale della categoria.
In particolare in Toscana sono in atto progetti di raccolta di reti e attrezzi persi in mare. Porti come Viareggio, Livorno e Castiglione della Pescaia sono in prima linea anche sul fronte dello smaltimento a terra delle reti dismesse. L’importante progetto transfrontaliero P.Ris.Ma Med, che coinvolge Toscana, Liguria, Corsica e Sardegna, si occupa direttamente del problema.
Fino ad oggi però all’Elba non si è ancora iniziata una pulizia sistematica dei fondali, danneggiati da decenni di incuria.
Nell’ultimo periodo è iniziato proficuo confronto tra la Fondazione Elba e Agri Pesca Confcooperative per impostare un progetto di collaborazione non solo per la pulizia dei fondali e della costa , ma anche per la promozione e valorizzazione di tecniche di pesca più selettive e sostenibili.
I pescatori se giustamente coinvolti possono diventare protagonisti attivi per la difesa del mare e per la conservazione di un nobile ed antico mestiere.
Le immagini che vedrete documentano la ricchezza del nostro mare in contrasto con la drammatica realtà delle reti che soffocano i nostri fondali.
Dopo questo filmato siamo certi che sarà chiara a tutti la necessità di affrontare e risolvere questo problema per sempre.
Buona visione






