Vorrei segnalare un episodio che mi è accaduto durante il ponte del primo maggio all’isola d’Elba.
In compagnia della mia fidanzata ho passato il w.e. del 1 maggio all’isola d’Elba , dove ho la casa dei miei genitori da circa 20 anni.
Nell’isola era in programmazione il rally , ritrovo di diversi club di vespe piaggio oltre a tantissimi turisti, molti in moto e bicicletta.
Purtroppo la nostra vacanza è stata interrotta da un incidente stradale , infatti ci ha attraversato la strada all’improvviso un muflone, senza alcuna possibilità di evitarlo.
L’incidente è avvenuto il giorno Venerdì 2 Maggio alle ore 17 in località CASINE fra Marciana e S. Andrea, Via Provinciale 25 per Pomonte.
L’animale è carambolato dal muso della macchina sul cofano , per poi ricadere a terra e scappare via.
La nostra fortuna era una velocità molto ridotta , fra i 40 ed i 50 Km/h, facevamo una passeggiata non una corsa!
In precedenza invece eravamo stati superati da molti motociclisti ed automobilisti che guidavano ad andature ben più elevate.
Purtroppo due giorni prima era morto un motociclista a causa di un attraversamento di un cinghiale.
Negli ultimi anni questo problema è andato ad aggravarsi sempre di più, provocando sempre più incidenti stradali.
La polizia municipale di Marciana , accorsa per fare il verbale e valutare i danni a persone e macchina, ci ha confermato l’incremento di questi eventi.
A questo punto mi chiedo perché non si fa qualcosa di davvero risolutivo? Noi siamo stati fortunati, siamo tornati a casa sani e salvi , senza un graffio , solo con la macchina danneggiata!
Ma se fossimo andati più veloci saremmo andati fuori strada, e magari precipitati in un burrone!
Chi amministra l’isola, l’Ente parco, la regione devono rendere sicura l’isola, non è sufficiente mettere i cartelli di attraversamento di animali selvatici per mettersi a posto con la coscienza!
Il numero di animali è tale che teoricamente andrebbero chiuse al traffico alcune strade che attraversano le aree più boscose dell’isola , in particolare la notte, oppure avvisare i turisti del pericolo al momento dello sbarco nell’isola e consigliarli di fare una polizza assicurativa per danni da attraversamento di animali selvatici per le auto e salute per la persona.
Chi amministra l’isola e promuove il turismo deve anche prendersi cura e carico della sicurezza dei residenti e turisti , ma in modo concreto, non solo mettendo cartelli lungo la strada.
Per non parlare dello stato delle strade dell’isola, non certo perfette!
Scrivo questa mail perchè sono un medico, e quando lavoravo in ospedale, ed in particolare al pronto soccorso, ho visto tante persone con traumi da incidente stradale, alcuni gravissimi , ed in alcuni casi con decesso del guidatore e successivo espianto degli organi.
Ricordo perfettamente la disperazione dei familiari accorsi in ospedale, le loro speranze , spesso vane.
Spero che questa mia segnalazione possa fare aprire gli occhi a chi amministra l’isola e possa magari evitare altre tragedie come quella appena accaduta.
Dr Paolo Miranda, Firenze






