L'incontro tenuto alla Gran Guardia - presenti il Presidente Elvio Cavaliere, il vice Dr. Alberto De Fusco e il Prof. Mario Petrini (Direttore UO Ematologia Università di Pisa) è stata l'occasione per ripercorrere i 25 anni di un impegno che, partendo dal dolore per la scomparsa del giovane Michele, ha saputo tessere una rete di costanti iniziative per aiutare la ricerca e sostenere i pazienti affetti da leucemia.
La creazione più preziosa è stata senza dubbio la costituzione del laboratorio di ricerca in biologia molecolare “Michele Cavaliere" presso la clinica oncoematologia dell'Ospedale Universitario Santa Chiara di Pisa, una struttura che grazie alle donazioni si è accresciuta negli anni di nuove apparecchiature e, soprattutto - come riferito dal Prof. Petrini - ha formato alcune decine di ricercatori (mediamente due ogni anno) che, dopo l'esperienza pisana, stanno ora svolgendo la professione in giro per il mondo.
Un lavoro di ricerca sulle cellule staminali e diverse tipologie di tumore che ha prodotto importanti risultati, pubblicati su prestigiose riviste internazionali di medicina.
25 anni spesi bene, culminati con il trasferimento definitivo del laboratorio 'Michele Cavaliere' presso l'altro ospedale pisano universitario di Cisanello e con lo scioglimento dell'Associazione che ne porta il nome; un elemento formale che non cancella i rapporti di profonda umanità intrecciati in questi anni poiché, come ci ricorda Elvio Cavaliere, "non ci sarà separazione definitiva finché ci sarà il ricordo".







