Anche all'Elba elettori in notevole calo rispetto alle precedenti consultazioni:  sotto di 5 punti a Porto Azzurro e di quasi 9 a Marciana Marina  

Che  sta succedendo a Marciana Marina intorno a quella che sembra la matassa sempre più ingarbugliata del porto? A quanto pare qualcuno potrebbe aver cercato nuovamente di forzare le regole. 

Infatti all’albo pretorio del Comune di Marciana Marina è comparsa una delibera, (ATTO N. 63 SEDUTA DEL 02/05/2012 2 maggio 2012 “OGGETTO: CONSORZIO MARINA DI MARCIANA, CONTRATTO DI AFFIDAMENTO GESTIONE SERVIZI PORTUALI. RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. DETERMINAZIONI”., approvata con 4 voti (un assente)  che, oltre a mettere una toppa peggiore del buco sulla richiesta del Consorzio “Marina di Marciana”, secondo un esponente dell’ormai ex minoranza sarebbe anche  illegittima perché  esula dalla ordinaria amministrazione del periodo pre-elettorale.

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al bando per l’individuazione di una figura professionale in grado di rappresentare un “ponte” tra il personale socio-educativo delle strutture penitenziarie di Livorno, Porto Azzurro e Gorgona e le strutture d’interesse del territorio. Gli ambiti di intervento dell’operatore sono definiti nel progetto RE.LIV.RE (Rete Livornese per il Reinserimento sociale), realizzato dalla Provincia al fine di favorire il reinserimento sociale dei detenuti e il loro accesso al mondo del lavoro.

 Con la super partecipazione della scienziata Hack, avvezza agli incontri con gli studenti, impegnata a dire dello spazio celeste al Museo del Mare di Trieste, il giorno 7 maggio alle 18, avrà luogo un'iniziativa avente per tema  :  "Trieste, una storia scritta sull'acqua; i lunedì marinari dei Civici Musei Scientifici". Saranno presenti anche Franca Zanichelli, direttore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, e Francesco Mezzatesta, ex presidente della Lipu. Con loro i noti Lionel Cardin e Pierluigi Costa "Messaggeri del Mare",

 

E il cantiere per la realizzazione dello "scatolone" portuale rischia tempi biblici 

Far ricadere sul territorio toscano quanto più lavoro possibile previsto dal progetto di recupero della Costa Concordia: è questo l’obiettivo riconfermato oggi nel corso di una riunione che si è tenuta a Firenze, nella sede della presidenza regionale, per iniziativa del presidente Enrico Rossi, a cui hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti delle autorità portuali di Livorno, Piombino e Carrara, delle province di Livorno, Massa Carrara e Grosseto.

“I tempi di recupero dei fusti persi in mare nel dicembre scorso vanno assolutamente rispettati”. A ribadirlo è il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, appena rientrato da Bruxelles e preoccupato per un nuovo possibile rinvio delle operazioni di recupero dei fusti persi al largo della Gorgona dal Cargo Venezia.

Temo che Paola Mancuso, ahimè,  non si sia accorta che il sipario si è chiuso dietro di lei e non le resta ormai altro che scendere  dal palcoscenico: la sua performance è finita, e anche male, come tutti sanno ormai. Ne prenda coscienza e trovi pace,  ma, soprattutto, si astenga dalle sue invettive verso chi ha scelto di salvaguardare – per quel che è ancora possibile - gli interessi di un paese intero che lei da sola è riuscita a mettere  al palo, con la sua inadeguatezza politica, con il suo egocentrismo ed il suo “delirio di onnipotenza” da usare contro i “nemici” e  a favore degli “amici”.

E' incredibile, ma da giorni i lavori alla "Gattaia" sono fermi .  È ovvio e sotto gli occhi di tutti che ci sia qualche cosa che non va al cantiere; qualcosa che abbia provocato il fermo lavori da più di un mese . Ebbene, la risposta é arrivata chiara e puntuale in una nota indirizzata dalla  Provincia al comune,  dove si conferma che i lavori sono fermi per la presenza di idrocarburi  e che sarà quindi necessaria una bonifica dell'area. A tale proposito,  si puntualizza, inoltre, che la Provincia non ha alcuna intenzione di finanziarla .