In Campania si cantava "Lu rancio e la mosca" (il ragno e la mosca), nelle osterie ferajesi si intonava (o si stonava) "La mosca e mora", molto prima che il colto Branduardi incidesse "Alla Fiera dell'Est".
Ho citato, in tre delle sue infinite versioni, la medievale filastrocca che vede prevalere l'animale progressivamente più grande che si ciba del più piccolo, in una rappresentazione della catena alimentare che, tra gli elbanesi, diventa assai scombicchierata, poiché tra i "mangiatori del minore sacrificato" vengono inseriti anche fior di erbivori come "il popotamo" (l'ippopotamo) e "il liofante" (l'elefante).
Fatto sta che, data una scorsa alle cronache stamattina, mi sono trovato a canticchiare parodiando/parafrasando (spiegate all'assessore):
"E venne il Nocentini - che mangiò lo Zini - che mangiò il Ferrari - che mangiò il Peria - che mangiò Ageno - che mangiò il Fratini, che al mercato mio padre comprò ..."
Sapete perché? Restando in campo musicale, sta diventando sempre più noiosa la Sol-Fa, o la tiritera, a cui danno lo svolo tutti in ogni canto del pianeta HANNOSTATILORO!
Nessuna differenza comportamentale tra i reggenti dei massimi e degli infimi sistemi: dal ballonzolante feroce nuovo Imperatore delle Americhe, alla mordace regina alla vaccinara, fino a Sua Autocompiaciacenza il Duca Biscottiero del Selfie .
Sì, la parola d'ordine è una e una sola, da anni secoli e pisellini verdi: HANNOSTATILORO!
La colpa del degrado, dei dissesti finanziari, della rovina della macchina amministrativa, dei servizi esenziali per la civile convivenza che paiodo destinati a funzionare meno d'un cazzo, è sempre di quelli che c'erano e governavano prima.
Verrebbe da pensare che se tutti i maggiorenti che si sono susseguiti avessero avuto ragione, visto il trend a scadere, guai ai prossimi cittadini.
Ma no, perché nei pubblici chiacchierifici-trombettifici, all'accusa verso i predecessori si accompagna sempre una petroliniana rassicurazione: "... ma io farò l'America (l'Italia, Cosmopoli) più grande e superba che pria!"
"Pepperepeppepé!"
(Vedi foto del grande Ettore nei panni di Nerone-Duce)
E noi crediamoci pure, anche se HANNOSTATILORO funzionerà, con lo scorrere del tempo, sempre meno, finché qualcuno non punterà l'accusator ditino addosso al popotamo o al liofante di turno e lo bollerà: AVETESTATIANCHEVOI!
sergio