Negli ultimi anni Ruggero Barbetti, ex indimenticato e indimenticabile sindaco di Capoliveri, sembra essersi specializzato nel fare la balia, nello svezzare campioncini politici a volte rivelatisi brocchi.
Prima è toccato a Valter Montagna – e a tutta la sua compagnia – a Capoliveri, che poi ha soffiato il posto in elezioni thriller a un ‘altro delfino di Barbetti, Andrea Gelsi, l’unico che non lo abbia rinnegato, ma ormai fuori campionato.
Poi Babetti è stato chiamato a fare la balia alla giunta Nocentini, un’impresa così ardua che se l’è data a gambe levate dopo poche settimane, lasciando Portoferraio orfana e nelle inesperte mani dei suoi due “amici” De Santi ed Eller Vainicher.
Ora si propone di fare la balia allo sconosciuto sindaco Pisano che dovrebbe fare il presidente del Parco Nazionale imposto dalla Meloni e da Donzelli e che non piace nemmeno ai suoi camerati sindaci, tanto che (se Fratelli coltelli d’Italia avesse un sussulto di buonsenso) il fantolino pisese da svezzare potrebbe neanche arrivare sulla nostra isoletta.
Insomma, come balia Barbetti non ha certo avuto il successo che credeva e i pargoli hanno finora messo sempre alla porta il loro baby sitter politico o lo hanno costretto precipitosamente ad abbandonare la casa prima che il tetto gli crollasse sulla testa,
Forse l’ormai ex invincibile sindaco di Capoliveri farebbe bene a cambiare mestiere. Lo vedremmo meglio come Santo protettore delle cause perse.
Capo liberum