Paolo Martino presidente della Pro Loco di Capoliveri, e il suo direttivo, pensano già all'organizzazione dell'edizione del 2026 della Festa dell'Uva, la nota manifestazione folcloristica annuale di successo, avviata nel 1996.
Si pensa a coinvolgere due big del mondo dello spettacolo come Angelo Maria Sferrazza, attore affermato, e Giovanni Bernabei, produttore televisivo e cinematografico della nota LuxVide, leader in Europa.
Intanto è andata in archivio una nuova appendice musicale dell'evento che si svolge ogni ottobre e culmina con le sfide, in amicizia, tra i quattro rioni del paese collinare Baluardo, Fortezza, Fosso e Torre che trasformano il paese collinare per un giorno, con scenografie, rappresentando epochè del passato.
"Si, - dice Martino – di recente abbiamo favorito un nuovo impegno dedicato ai giovani, presso il Decò, e lo proporremo anche per la prossima edizione con maggiore consapevolezza, per farlo crescere nel tempo. Per il 2026 vogliamo coinvolgere anche l’attore Angelo Maria Sferrazza e Giovanni Bernabei, creando con loro degli eventi prima o dopo la Festa dell'Uva e forse uno dei due sarà inserito nella giuria tecnica”.
Ricordiamo che Sferrazza, attore di cinema e teatro, classe 1988, ha fatto parte della fiction Il commissario Rex, fu protagonista nel film Presto farà giorno di Ferlito ed è cresciuto nella sua carriera con Un santo senza parole il film del 2016. Poi ancora protagonista nella miniserie di Rai Fiction dal titolo Fuori dal nido, mentre Bernabei con la Luxvide produce le maggiori serie televisive Rai, tra cui Doc, Blanca, Don Matteo e ora è iniziato Sandokan.
"Ho seguito - prosegue il presidente della Pro Loco- i grandi successi di questi due personaggi e li abbiamo voluti qui a Capoliveri mesi fa, per una tappa di un Tour nazionale con la presentazione del libro Ho incontrato Rosario Livatino, scritto da Angelo Maria, che è quindi anche scrittore di valore. In piazza Matteotti spiegò la sua opera con un'azione narrativa recitata, incantando il folto pubblico che rimase silenzioso e commosso nel sentire la storia del Giudice Martire, per poi esplodere in un super applauso. E l'attore è grande amico di Giovanni Bernabei, che in quella occasione presentò pure lui un libro su suo padre Ettore, a suo tempo noto direttore generale della Rai. Entrambi si può dire che siano soci onorari della Pro Loco di Capoliveri, e Giovanni è stato anche uno dei giurati della edizione 2024 della Festa dell’Uva. Fece grandi complimenti ai rionali, lui sa di scenografie professionali agendo con le serie televisive che produce. Il suo giudizio positivo sulle capacità espresse dai 4 rioni, che trasformano i borghi in altre epoche, vale molto ed ha dato grande soddisfazione a tutti noi. Quindi arricchiremo l'edizione del prossimo anno della Festa dell'uva, con la loro presenza e tutta la manifestazione ne gioverà".
S.B.






