La puntualità delle corse marittime non è solo un diritto per residenti e turisti, ma un dovere per tutte le compagnie di navigazione. Partenze e arrivi da e per l'Isola d'Elba per l'estate in corso sono in aumento e a maggior ragione serve un rispetto degli orari di attracco e di partenza scrupoloso onde evitare caos ai porti, disagi ai passeggeri, perdita di coincidenze e appuntamenti.

Al termine di una giornata  sofferta per il trasporto pubblico, sulle rotte del canale, a completare il quadro delle  esternazioni  in argomento, due note: una licenziata dal responsabile dei trasporti della locale federazione del PD Giuseppe Coluccia (e controfirmata dal Segretario elbano Federico Mazzei), l'altra proveniente dall'assessorato regionale dai toni singolarmente contrastanti. Poi qualche breve nostra considerazione.

 Un  quarantaquattrenne accudiva 50 piante di "maria" sistemate in vasi in un boschetto vicino a casa

La Guardia Costiera di Portoferraio questa mattina è stata impegnata, a circa 3 miglia a largo di Capo S. Andrea, in attività di assistenza ad un’unità a vela di circa 10 metri battente bandiera Italiana a bordo della quale si trovavano due persone di nazionalità canadese ma residenti in Italia.

L'8 Giugno si è confermata come una giornata nera per chi doveva passare il canale e non solo per i passeggeri della Lora d'Abundo diretti a Rio Marina e forzati ad una "crociera" di circa 4 ore per raggiungere dopo le note peripezie lo scalo di Portoferraio, ma anche per moltissimi altri viaggiatori  che a causa di due corse saltate per le  avverse condizioni meteo hanno preso ad accalcarsi in area portuale.

Sulle dichiarazioni contenute in un comunicato a firma Sinistra ecologia e libertà la replica del PD, per bocca dei due segretari Valerio Fabiani e Federico Mazzei rispettivamente della Federazione PD Val di Cornia-Elba e dell’Unione Intercomunale PD Elba.

VIA LIBERA PER L'UTILIZZO DELL'ACQUA A NORSI - FESTA GASTRONOMICA NEL "GIARDINO DI PROCCHIO"

Il tempo come sempre affievolisce l'ondata emotiva susseguente ai disastri di ogni natura in cui l'uomo comunque ha qualche responsabilità, ma la legge invece deve essere applicata e questo vale ovviamente anche per il Decreto anti-inchini come giustamente chiede Legambiente.«Non ha senso ridurre le distanze di transito delle aree marine protette in un'area dove in pochissimo tempo abbiamo avuto il disastro della Concordia, l'inabissamento di bidoni tossici a largo della Gorgona, il ritrovamento di contenitori con acido cloridico nelle acque di Montecristo e il naufragio della Mersa nell'Isola d'Elba

Macchine indietro, passeggeri  dirottati a Portoferraio , restano a banchina quelli  in partenza, disastroso debutto della nave

L’esenzione dal pedaggio per residenti e attività produttive sul tratto della tirrenica che verrà completato è oggi una realtà che cancella dubbi e tutte le troppe speculazioni politiche che in questi mesi hanno attraversato il dibattito pubblico. Un risultato importantissimo ottenuto grazie al lavoro incessante del Partito Democratico.