Annunciato dal sindaco Zini il caso n. 9 di infezione da coronavirus all'Elba: si tratta di un cittadino di Portoferraio dalle vicissitudini cliniche piuttosto complesse.
L'uomo di 80 anni era stato, nelle scorse settimane, sottoposto ad una operazione osteochirurgica al femore presso l'ospedale di Piombino e successivamente aveva fatto ritorno alla sua abitazione.
Mercoledì 8, a causa di una diversa patologia addominale è stato condotto in ospedale a Portoferraio, dove è passato dal filtro del Triage e sottoposto - come ogni paziente che entra nel nosocomio elbano - al tampone per il Covid 19 (che avrebbe di li a poche ore dato però esito negativo), ma poichè le condizioni del paziente erano sospette, l'anziano è stato ricoverato in isolamento nel "reparto bolla", in attesa di un trasferimento per un intervento chirurgico presso il più attrezzato ospedale pisano di Cisanello. Spostamento effettuato alle ore 21, con l'elicottero Pegaso.
Proprio a seguito dell'intervento i medici pisani hanno rilevato, nella sede anatomica dell'operazione, la presenza del Coronavirus.
Si è appreso che le condizioni del paziente non sono molto buone, mentre all'Elba ricevuta la notizia della positività del paziente sono scattate tutte le misure di monitoraggio delle persone che possano essere entrate in contatto con lui - a partire dalla consorte e dalla figlia - nel periodo intercorrente tra l'operazione piombinese ed il suo nuovo ricovero all'Elba.
Ancora per quanto riguarda il Coronavirus, si segnala l'arrivo all'Elba dell'occorrente per effettuare 600 test sierologici (200 destinati al personale sanitario 400 al territorio).
Il sindaco di Portoferraio ha inoltre fornito altre informazione sul fronte della distribuzione delle mascherine e su quello dei buoni spesa.
Per quanto riguarda i dispositivi di protezione individuale, dopo la distribuzione decentrata, per due giorni le mascherine verranno distribuite a chi non è riuscito a ritirarle (e non ha chiesto la consegna a domicilio) in piazza Cavour nel centro storico.
Procede anche l'operazione buoni spesa: Zini ha annunciato che sono state 140 le famiglie aiutate per una spesa totale di 21.600 euro, ma che altri 100 nuclei familiari sono stati individuati e si stanno processando le loro richieste.
Il sindaco ha anche accennato alle "preoccupazioni" collegate alla Pasqua, ed al timore che ci sia chi tenti indebitamente di arrivare all'Elba, a tal proposito ha affermato di avere, anche in rappresentanza degli altri sindaci, chiesto alle preposte autorità di intensificare i controlli ai varchi portuali piombinesi.
La videoconferenza del Sindaco Zini del 9 aprile 2020
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