Rilevato nella giornata di oggi (14 aprile) l'11 caso di Covid 19 all'Elba come già annunciato dal sindaco Gelsi. La situazione continua ad essere sotto controllo, non dobbiamo abbassare l'attenzione ma non è il caso di creare allarmismo.
I test effettuati sui familiari della paziente numero 10 sono risultati tutti negativi.
Il sindaco fa chiarezza sull'ipotesi di un supposto nuovo caso covid riese, emerso nel giorno di Pasqua. La paziente che aveva accusato i sintomi del virus era stata sottoposta a tampone, nell'attesa del risultato si era recata presso l'ospedale e qui era stata sottoposta ad un nuovo tampone e ricoverata nel reparto 'bolla'. I due test, processati da laboratori differenti, hanno dato risultati diversi. Nella sera di domenica il personale USL ha deciso di effettuare ulteriori verifiche effettuando il terzo tampone che risultava negativo.
La paziente in buone condizioni di salute è stata dimessa dall'ospedale anche se, per non lasciare niente al caso, è stata nuovamente sottoposta a tampone ed al test sierologico, risultati entrambi negativi.
La donna si trova adesso presso la propria abitazione, in isolamento fiduciario ma non in una condizione di quarantena obbligatoria.
Quindi il conto dei casi covid all'Elba si arresta a 11.
Continuano le indagini di screening terrioriale, nel frattempo sono giunti i responsi di tutti i tamponi effettuati in questi giorni e fortunatamente sono tutti negativi. Restano in sospeso solo pochi responsi che dovranno essere ripetuti ma solo a causa di problematiche legate al mal funzionamento dei test.
Nella giornata di oggi, 14 aprile, la USL ha eseguito i test sierologici al personale ospedaliero, ed a ospiti ed operatori della RSA di San Giovanni a Portoferraio. Grazie alle risposte più veloci che si possono ottenere con questi esami sappiamo già che sono risultati tutti negativi.
Domani gli esami sierologici verranno eseguiti anche agli operatori ed agli ospiti della residenza per anziani a Marciana.
Passando all'argomento buoni spesa, 222 nuclei familiari portoferraiesi hanno ottenuto i tagliandi per un valore di circa 30mila euro (metà del budget a disposizione del Comune). Entro venerdi 17 verrà ultimata la prima fase di consegna, quindi - ha chiesto il sindaco - chi ne ha diritto si affretti a presentare la domanda.
Verrà poi aperta una nuova fase di distribuzione di buoni spesa con modalità ancora da definire.
Conclusa anche l'operazione di consegna delle mascherine, altre ancora sono disponibili e potranno essere ritirate presso la sede della Misericordia in Via Carducci a Portoferraio.
Il sindaco Zini anticipa che si stanno muovendo i primi passi per ripensare l'Elba nel post virus, si stanno svolgendo videoincontri tra i primi cittadini elbani, la GAT e le Associazioni di categoria per pensare ad un futuro rilancio economico.
E' necessario che si sviluppi un SISTEMA ELBA, solo uniti potremo affrontare la difficile sfida che ci aspetta.
La videoconferenza del Sindaco Zini del 14 aprile 2020
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