La verifica annuale dello stato di attuazione dei programmi e dei progetti rispetto alle linee di mandato avviene con un qualche ritardo per effetto di una serie di circostanze abbastanza note. Innanzitutto la pandemia. Non potrà e non dovrà essere la motivazione per giustificare tutte le azioni, le scelte ed anche le carenze. Ma altrettanto non è possibile non convenire che l’emergenza e la presenza dell’epidemia da COVID-19 ha fortemente condizionato e ancora lo sta facendo, la grandissima parte delle nostre attività. Nella fase iniziale dello scorso anno e per tutto il lockdown si è sostanzialmente fermata ogni cosa. C’era una sola priorità: l’emergenza sanitaria, la ricerca di tutte le possibili azioni, in accordo e a supporto della struttura sanitaria, perché il nostro territorio si facesse trovare pronto a rispondere ad ogni necessità e ogni possibile sviluppo del contagio. Situazione estremamente complicata perché nuova e non conosciuta. E’ passato un anno ma ricordiamo perfettamente il grande peso della responsabilità di mettere in campo tutto quanto fosse necessario per fronteggiare una emergenza di cui non si conoscevano gli sviluppi, giorno per giorno. Il primo anno di governo della nostra Amministrazione si è consumato proprio nel pieno della pandemia. Difficile, complicato forse impossibile, per molto tempo, pensare di programmare, progettare, avere altre priorità che non fossero la situazione COVID. Anche dal punto di vista dell’approccio mentale e morale: prima di tutto la salute e la vita dei cittadini. Ma su questo piano crediamo di aver fatto fino in fondo il nostro dovere; l’Amministrazione ha assunto il ruolo di guida per l’intero territorio isolano, con la Presidenza della Conferenza dei Sindaci, con la presenza costante di informazione e gestione della situazione pandemica, con la assidua collaborazione e integrazione con la ASL ad ogni livello, con il presidio ospedaliero, con tutto il personale sanitario fatto dai medici, dagli infermieri, dagli OS, dai tecnici, dai volontari delle pubbliche assistenze e delle misericordie, della protezione civile: a loro va il più grande ringraziamento pubblico che possiamo fare, senza di loro non ce la faremmo ad uscire da questa guerra. Ora viviamo una fase diversa della pandemia. Stiamo sfiorando la quota di un migliaio di casi positivi sull’Elba e abbiamo conosciuto purtroppo anche qualche decesso. Nella prima fase, quella dura, non eravamo arrivati a venti casi. Eppure la viviamo con approccio diverso, conosciamo meglio il nemico, non abbiamo più il problema di reperire le mascherine, sappiamo come dobbiamo comportarci, facciamo i tamponi che servono, facciamo il tracciamento in tempo quasi reale e, soprattutto, abbiamo cominciato a vaccinare la popolazione. Quindi abbiamo un po' meno paura e guardiamo più fiduciosi alla fine del tunnel. Con ancora grande attenzione. In questo anno, oltre che dell’emergenza sanitaria, ci si è dovuti occupare dell’altra emergenza conseguente alla prima: quella sociale ed economica. All’approvazione del bilancio 2020 lanciammo l’idea di mettere a disposizione un milione di euro per controbattere gli effetti sociali ed economici della pandemia. Possiamo dire ora di aver onorato quell’impegno. Siamo molto vicini a quella somma se consideriamo tutte le risorse impegnate su tanti fronti: i buoni alimentari, i contributi fitti, i contributi per rette scolastiche e per asilo nido, i campi solari, le sostituzioni e le agevolazioni TARI per famiglie ed imprese, i contributi alle associazioni sportive e del sociale, le esenzioni tosap.
Eppure si è lavorato con quello che c’era, con quello che abbiamo trovato.

LA MACCHINA COMUNALE

Intanto una macchina amministrativa ridotta all’osso che andava e deve continuare ad essere rafforzata nei numeri, nelle competenze, nella formazione, nelle legittime aspettative dei lavoratori. Ci sono stati due piani del fabbisogno da noi approvati; il terzo, quello più corposo, lo approveremo con il prossimo bilancio. Fino ad ora si è proceduto all’assunzione a tempo indeterminato del nuovo comandante della PM (non c’era), del nuovo Dirigente a contratto dell’area Tecnica, di n. 2 operatori di vigilanza a tempo indeterminato, n.3 operatori di vigilanza stagionali, n. 1 funzionario categoria C amministrativo. E’ in corso un bando di mobilità per n. 2 funzionari categoria D. Con il nuovo fabbisogno individueremo certamente un nuovo Dirigente a tempo indeterminato per l’area amministrativa, altri 4 funzionari di categoria D tecnici e amministrativi e altri 2 operatori di vigilanza a tempo indeterminato oltre agli stagionali. Inoltre stiamo, con grande fatica di ricostruzione, arrivando a chiudere gli obbiettivi economici di performance di tutti i dipendenti a partire dall’anno 2017, cioè precedentemente la nostra entrata in carica. Il rafforzamento della macchina amministrativa è la condizione essenziale per costruire le risposte ai cittadini e c’è ancora tantissimo lavoro da fare. Infine stiamo in queste ore in procinto di individuare il nuovo Segretario Generale, dopo la cessazione di attività per pensionamento del Dott. Mancusi il 31 dicembre 2020.

COMUNE PROTAGONISTA

Il nostro mandato individua come uno dei temi principali dell’azione di governo quello di recuperare, tessere e rafforzare un dialogo costruttivo con tutte le Istituzioni del nostro territorio e, in questo percorso, restituire al comune di Portoferraio il ruolo di protagonista attivo delle dinamiche di governo dell’Elba. Riteniamo che questo ruolo sia ormai oggettivamente riscontrabile per una serie di dati di fatto. La sua migliore rappresentazione pensiamo sia stato e continui ad essere il riconoscimento generalizzato che la popolazione elbana nel suo complesso ha mostrato verso il nostro Comune durante tutta la pandemia per l’attività di presenza, di informazione, di gestione delle situazioni più complesse. Il nostro Comune ha assunto la Presidenza della Conferenza dei Sindaci per la Sanità. La Sanità, appunto, forse il settore più importante e più delicato di cui ci dobbiamo occupare. Anche qui la situazione emergenziale non ha consentito sempre di affrontare con la dovuta attenzione e applicazione un ragionamento pieno con ASLNO e Regione Toscana sui temi del nostro ospedale e dei servizi sul territorio. Ma ora il tempo è arrivato e non è più rinviabile: mantenimento e rafforzamento dei servizi nel nosocomio, personale medico e infermieristico, verifica reale per la predisposizione di una TIPO, camera iperbarica, investimenti per portare i servizi sul territorio, la Società della Salute. Questi solo i principali temi di confronto per i tempi della post pandemia della nostra sanità. Il nostro Comune, poi, ha assunto anche la presidenza della Conferenza zonale per l’istruzione, la presidenza della Comunità del Parco, è uno dei 25 membri del comitato unitario per il controllo analogo di Retiambiente su oltre 100 comuni soci, è nel Consiglio Direttivo di ANCIM . Pur non avendo mai messo in discussione il ruolo di capofila della Gestione Associata GAT, abbiamo tuttavia sempre esercitato un ruolo di protagonismo e di proposta attivo, chiedendo un maggior coinvolgimento anche nelle fasi di gestione: in particolare abbiamo posto alla GAT di avere come comune di Portoferraio la responsabilità di coordinare il sistema dell’accoglienza e dell’informazione per tutto il territorio e anche il ruolo di coordinatori dell’ OTD per conto della Gestione Associata. Un rapporto istituzionale che va oltre gli interessi del nostro comune e li lega con quelli dell’isola è sempre più spesso utilizzato nei confronti della Regione, dell’Autorità di Sistema Portuale, del Parco Nazionale e di altri Enti ancora i quali, tutti, sanno di poter avere nel Comune di Portoferraio un interlocutore credibile, riconosciuto, rappresentativo, propositivo.

I PROTOCOLLI DI INTESA – LE CONVENZIONI – I PATTI DI COLLABORAZIONE

Abbiamo lavorato, in questo tempo, alla definizione di protocolli di intesa e accordi molto importanti per lo sviluppo della città, la gestione di importanti servizi o di aree e luoghi del territorio, in linea con il nostro mandato. Il primo protocollo lo abbiamo firmato insieme alla Regione Toscana, alla Provincia di Livorno e alla società ESAOM-CESA per la riaffermazione in capo a ciascun soggetto per le proprie competenze, degli impegni necessari a portare a definizione il programma inserito nel PRP “PORTO CANTIERI” , progetto che abbiamo sempre considerato strategico per il territorio.
Un secondo protocollo lo abbiamo firmato con il Parco Nazionale e riguarda la scelta di mettere a disposizione il grande immobile storico delle Galeazze per un concorso di idee progettuali al fine di potergli dare una destinazione a Centro di interpretazione del santuario internazionale dei mammiferi marini pelagos (i Cetacei). Esiste un vincitore di quel concorso ed un’idea è stata scelta. Ora la potremo presentare al Consiglio Comunale. Si tratta della possibilità prevista nel nostro programma di recuperare e restaurare un edificio storico di grande valore per riconsegnarlo alla fruibilità pubblica facendone luogo di un Centro museale e polifunzionale con un grande valore attrattivo per il centro storico.
Un terzo protocollo lo abbiamo definito con la CNA di zona e provinciale. L’associazione delle imprese artigiane ha elaborato e ci ha proposto un lavoro di studio e approfondimento progettuale che ha chiamato “Progetto Elba”. Una parte importante di questo progetto riguarda Portoferraio, in particolare la sua parte storica, “la città di Cosimo”. L’Amministrazione ha giudicato molta parte di quelle idee assolutamente conformi con le linee programmatiche proposte alla città nel mandato di governo. Siamo esattamente nel solco delle iniziative da intraprendere per continuare la grande azione di valorizzazione del nostro meraviglioso patrimonio storico culturale, per cui abbiamo condiviso con CNA l’impegno a lavorare per singoli progetti e studi che assumano rilevanza anche sotto l’aspetto della vivibilità, accesso e mobilità nel centro storico e portare queste idee alla discussione e condivisione con altri soggetti rappresentativi come le altre associazioni di categoria con le quali abbiamo aperto il confronto. E su questa strada è arrivata già una prima sinergia: con l’Associazione Albergatori abbiamo condiviso un’altra idea interessante per il centro storico. Si tratta di un possibile progetto di ALBERGO DIDATTICO che coniughi istruzione, formazione, turismo, già avanzato negli anni precedenti e che noi abbiamo proposto di inserire nell’immobile ex ospedale. Si sta lavorando ad uno studio di fattibilità.
Un ulteriore protocollo lo abbiamo riscritto e ampliato con la Provincia di Livorno per mettere a disposizione l’intera area degli “ex macelli” al fine di realizzarvi il progetto della nuova scuola superiore. E’ già stato presentato il progetto preliminare e si sta dando avvio al progetto definitivo. La nuova scuola dell’Elba (così ci piace chiamarla) è in graduatoria per il finanziamento e le prospettive di una sua realizzazione sono ora molto concrete. Abbiamo approvato la convenzione per l’ASILO TONIETTI, esprimendo la volontà dell’Amministrazione nel sostenere la realtà della scuola parificata. E’ in fase di definizione un’ulteriore convenzione da sottoscrivere con ASA spa per diversi incarichi di studio e progettazione di interventi estremamente importanti: sono relativi alla condutture fognarie e delle acque chiare nel centro storico in modo da affrontare gli annosi problemi degli allagamenti e ad un nuovo sistema di fognario delle località Biodola – Scaglieri – Forno in modo da collegarle al sistema di depurazione cittadino.
Infine i Patti di Collaborazione. Li avevamo posti nel programma come strumenti della cittadinanza attiva e di partecipazione. Nonostante le restrizioni COVID, dopo una serie di incontri, valutazioni e accordi ne sono stati presentati 5, al momento. Hanno fatto l’iter regolamentare previsto e ora si tratta di firmare il Patto (la convenzione). Cittadini, comitati, associazioni si sono proposti di intervenire e gestire beni comuni all’Enfola, alla Biodola, a Carpani, ai giardini di Albereto. Occorre sostenerli e fare in modo che anche in altri luoghi partano iniziative simili.

LE SOCIETA’ PARTECIPATE

Un altro pezzo di lavoro fatto fin qui ha riguardato le società partecipate. Finalmente si è conclusa l’annosa, complessa, difficile e assurda vicenda del rapporto di conflitto e di cause legali tra Comune e Cosimo de’Medici srl. Noi l’abbiamo chiusa. Il Consiglio Comunale del 30 dicembre scorso ha approvato, con i soli voti della maggioranza, la copertura della perdita e la ricostituzione del capitale sociale della partecipata e ad inizio gennaio sono stati versati i denari. Inoltre si è approvato anche il nuovo Statuto per rendere effettivo l’ in house della società e la sua definitiva iscrizione all’ANAC. Ora la Cosimo de’Medici srl può davvero diventare la strumento strategico che abbiamo sempre voluto per affidarle servizi essenziali e di qualità per la città: la Darsena Medicea, la gestione dei siti museali e culturali, la manutenzione del verde cittadino e del pronto intervento, la gestione degli impianti sportivi che non saranno affidati direttamente alle società sportive, la gestione dell’accoglienza turistica e, in prospettiva, la mobilità e i parcheggi. Gli uffici stanno lavorando alla predisposizione degli atti e dei provvedimenti per procedere agli affidamenti. L’altro passaggio riguarda IDEA srl, la partecipata insieme alle altre Amministrazioni elbane. Anche in questo caso abbiamo provveduto all’approvazione del nuovo statuto al fine di mettere in condizione la società di poter svolgere nuovi servizi per conto dei comuni. In particolare al momento 3 comuni (Portoferraio, Marciana e Marciana Marina) hanno convenuto di affidare ad IDEA srl la gestione di tutti i tributi comunali nella forma della concessione. Si partirà con TARI ed IMU per arrivare anche agli altri. Si tratta di un lavoro complesso da organizzare per cui si utilizzerà tutto il 2021 per predisporre e testare il sistema con l’obbiettivo di essere operativi a partire da gennaio 2022. E’ un nuovo corso molto importante nell’ambito della razionalizzazione e della maggiore efficienza nei servizi al cittadino e con la prospettiva di liberare risorse umane da destinare al rafforzamento di altri uffici. Ricordiamo, sempre in tema di partecipate, che da gennaio di quest’anno e divenuto operativo il nuovo gestore di ambito nel settore rifiuti per cui sarà RETIAMBIENTE il soggetto gestore del servizio che si avvarrà delle società operative locali, nel nostro caso quindi ancora di ESA SPA.

IL TERRITORIO: LAVORI E MANUTENZIONE

La manutenzione del territorio e del patrimonio pubblico è tema di decisiva importanza per la nostra città. Ci siamo trovati di fronte alla totale inesistenza di un sistema strutturato in tal senso e alla mancanza di squadre di operai manutentori del Comune, quindi era necessario porsi fin dall’inizio l’obbiettivo di pensare e organizzare un sistema che potesse diventare operativo come una normale funzione dell’amministrazione. La nostra scelta è caduta sulla Cosimo de’Medici quale soggetto e strumento su cui costruire il sistema. C’è voluto il tempo di “rimettere alla via” la società partecipata ma, come detto, ora possiamo partire con gli affidamenti. Già un primo modo di operare si è visto in questi ultimi mesi nella gestione del verde cittadino, bisogna farlo diventare strutturale. Così come il servizio di pronto intervento sulle piccole manutenzioni e riparazioni del patrimonio e dei luoghi. Con una sinergia fra i soggetti pubblici che operano sul territorio (ESA, ASA). Alcuni lavori sono stati avviati in questi mesi sulle strade (via Vittorio Emanuele II, Calata Italia, altri tratti vari), sulla pubblica illuminazione (integrale sostituzione della illuminazione lato terra di Calata Mazzini), nelle scuole per oltre 450.000,00 euro (Indagini diagnostiche e strutturali dei solai ed interventi di messa in sicurezza Battisti, Pascoli, San Rocco, Casa del Duca, San Giovanni, San Giuseppe Nuovo e Vecchio, Carpani; lavori di bonifica delle cisterne di Battisti e San Rocco; verifica dei Certificati di prevenzione incendi in tutte le scuole; adeguamento e rifacimento completo di 3 blocchi di bagni nelle scuole Pascoli; indagini geologiche e geofisiche giardino Viale Elba; rifacimento pavimentazione interna Scuola dell’Infanzia San Giovanni e tinteggiatura pareti; sostituzione di caldaie e verifica sistema antincendio; rifacimento della Palestra di San Rocco; eealizzazione della passerella pedonale di Casa del Duca.
Ulteriori interventi sono già programmati nell’immediato futuro sempre sulla viabilità e segnaletica (Via Cairoli, Via De Gasperi, Viale Einaudi, San Giovanni a mare), sull’arredo urbano nel centro storico, sugli impianti sportivi, sulla bonifica ambientale di diversi siti del territorio.
Particolare attenzione è stata posta sui temi ambientali e di salvaguardia territoriale. Vogliamo ricordare l’importante intervento per circa 1 milione di euro, finanziato in larga parte dalla Regione, che a breve potrà essere messo a gara per combattere il processo di erosione costiero da Magazzini fino a San Giovanni, il cosiddetto progetto “costa bassa”. Si sta procedendo ad un intervento tampone per la spiaggia della Biodola al fine di garantire la stagione prossima ma sarà necessario un progetto molto più impegnativo sia dal punto di vista tecnico che economico. E’ poi nostra intenzione completare il processo di interventi di contrasto all’erosione completando il percorso costiero con un altro progetto da presentare al finanziamento regionale per la “costa alta” delle spiagge bianche.
Ci piace inoltre sottolineare l’avvio dei lavori di interramento dell’elettrodotto da parte di Terna spa. E’ un grande risultato dopo la battaglia contro i tralicci di dieci anni fa. Al termine dei lavori verranno rimossi anche quelli attuali del vecchio elettrodotto con evidente miglioramento sotto l’aspetto ambientale e per la messa in sicurezza dell’approvvigionamento energetico dell’isola.
Infine un’ultima centrale considerazione. C’è un bisogno enorme di progettare. Questo Comune da anni non progetta né direttamente né affidandosi a terzi. Progettare nel senso necessario per partecipare ai finanziamenti, ai bandi, per fare le gare. Per far questo non bastano le schede. E non si può sostenere di aver lasciato in eredità una progettualità pronta se questa è fatta solo di una semplice scheda riepilogativa di un intervento. Una nostra priorità, anche nella destinazione delle risorse del prossimo bilancio, saranno gli incarichi professionali per fare i progetti.

URBANISTICA e TERRITORIO

Si sa che gli strumenti urbanistici di Portoferraio sono andati in salvaguardia a fine 2018. Con l’inizio della nostra Amministrazione, pur privi di un Dirigente dell’area tecnica, abbiamo fatto quanto necessario per far sopravvivere alla salvaguardia quegli interventi che la legge permetteva. Nel frattempo abbiamo dato il via al nuovo percorso di pianificazione. La fase preliminare prevede l’Avvio del Procedimento per la formazione degli strumenti urbanistici. L’incarico è in corso. Sta per essere licenziato il documento che sostanzierà il provvedimento di avvio del procedimento. Contiamo di portarlo all’attenzione, alla discussione e all’approvazione del Consiglio Comunale entro il prossimo mese di aprile. Dopo questo passaggio avremo la formalizzazione degli incarichi per la realizzazione dei piani: il Piano Strutturale e il Piano Operativo. Contestualmente verrà dato incarico anche per il Piano del Verde. Partirà dunque un processo strategico, che non sarà breve, di definizione di una prospettiva di gestione del territorio per i prossimi anni che sarà fortemente legata ai temi della sostenibilità, della salvaguardia del bene comune ambiente, della valorizzazione del patrimonio naturale, storico, culturale, con le necessarie forme di coinvolgimento e partecipazione dei cittadini che ci auguriamo possano ritornare ad essere quelle ante COVID.

POLITICHE SCOLASTICHE TERRITORIALI

Il comune di Portoferraio detiene la Presidenza all’interno della Conferenza Zonale Educazione e Scuola. In questo ambito ci si è occupati della stesura del PEZ (Piano Educativo Zonale) per gli anni 19/20 e 20/21, con incontri di progettazione, revisione e verifica sia con gli Assessori all’Istruzione del Territorio Elbano, sia con i Dirigenti Scolastici dei Comprensivi e delle secondarie di Primo grado. In quanto comune capofila è prevista la partecipazione ai tavoli di lavoro assieme ad ANCI – Settore Scuola con la Regione Toscana.
Partecipazione al progetto INDIRE “L’Elba come comunità educante” – tavolo di lavoro permanente con i Dirigenti scolastici e partecipazione alla formazione. Dal prossimo anno scolastico sperimentazione ed avvio delle fasi di ricerca/azione sul nostro territorio.

Formazione “ISOLA PEDAGOGICA “ ( a.s. 2019/2020 – per tutto il personale scolastico, educativo e famiglie sulle diverse tematiche educative);
Progetto Regionale Sperimentale LEGGERE FORTE (0/6) – partecipazione alla sperimentazione degli asili nido del ns territorio, partecipazione ai tavoli e formazione.

INCLUSIONE SCOLASTICA ALUNNI CON DISABILITA’ (0/14 anni)
Potenziamento dell’educativa scolastica nel periodo settembre/giugno per 40 alunni ( concesso per intero il monte ore richiesto per ogni alunno);
Attivazione dell’educativa a domicilio per i bambini durante il periodo di chiusura delle scuole a causa dell’emergenza Covid;
Supporto economico per l’educativa durante i centri estivi ( bambini in età 0/12);
trasporto individualizzato per alunni disabili.

REGOLAMENTI:
Revisione del regolamento comunale in materia dei diritti allo studio;
Revisione ed aggiornamento degli asili nido;

COMMISSIONE MENSA

Rivisto ed integrato il menù per i nidi, le scuole dell’infanzia e primarie; adattamento ed organizzazione del servizio in base alla normativa Covid. Monitoraggio settimanale ed incontri mensili con i gestori del servizio.

ADEGUAMENTO EDILIZIA SCOLASTICA COVID
Partecipazione al bando per i fondi PON – acquisto di materiale ed arredo per l’organizzazione di spazi covid all’interno delle singole scuole

CONNESSIONE SCUOLE
partecipazione al bando Regionale per il potenziamento delle connessioni nelle scuole primarie e secondaria di primo grado e contributo al comprensivo per adeguamento ed efficientamento alle scuole dell’infanzia.

SUPPORTO AL COMPRENSIVO PER INCREMENTO ATTIVITA’ DIDATTICHE
( progetto Gioco Sport, spettacoli di fine anno e Natale, MareVivo, acquisto borracce infanzia, giornata contro la violenza sulle donne, giornata della disabilità, giornata della memoria, progetto lettura, settimana Rodariana)

TAVOLI DI PROGETTAZIONE CON UNIVERSITA’ E REGIONE:
progettazione di opportunità formative/lavorative per gli alunni delle scuole superiori

PARI OPPORTUNITA’:
• Creazione del Gruppo Rosa all’interno del Consiglio Comunale (incontri di confronto e realizzazione di percorsi/campagne con ASL, Forze dell’ordine ed Associazioni per la gestione del Codice Rosa);
• Incontri con la responsabile del Centro Antiviolenza Territoriale;
• Confronto con Assessori Territoriali alle pari opportunità. Collaborazioni ed incontri in streaming di formazione, informazione e sensibilizzazione per la cittadinanza in collaborazione con il Soroptimist;
• Avvio alla costruzione di una convenzione tra comuni, ASL ed associazioni per la realizzazione di una Casa Rifugio;


LA CULTURA

All’interno del nostro programma elettorale si è dato molto rilievo all’importanza di intraprendere tutte le iniziative possibili per la valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale della nostra città.
Tra le iniziative volte al raggiungimento di tale obiettivo si può annoverare il percorso intrapreso lo scorso anno per l’istituzione dello S.M.AR.T., il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, che riteniamo rappresenti un vero valore aggiunto, uno strumento di cooperazione tra musei per la valorizzazione delle relazioni di questi ed il territorio di riferimento.
Il neocostituito Sistema ha ottenuto un importante finanziamento dalla Regione Toscana (24.720€, il progetto complessivo ammonta a 30.900€) per la realizzazione di attività strategiche alla messa in rete dei musei dell’Arcipelago. Il progetto Smart rEvolution, ha come obiettivo la realizzazione di un sito internet interattivo e innovativo per presentare l’offerta museale delle isole affinché si faccia fronte alle mancanze delle risorse digitali, dimostratesi fondamentali in questi mesi, ma anche alle distanze fisiche e all’eterogeneità dei territori coinvolti, peculiari di un sistema insulare.
In queste ultime settimane, in qualità di ente capofila del Sistema, abbiamo provveduto ad affidare gli incarichi per la realizzazione del progetto, nei prossimi giorni invece provvederemo ad avviare la procedura per l’individuazione del direttore del Sistema.
A questo progetto parteciperanno anche alcune classi dell’indirizzo grafico dell’Istituto Tecnico Cerboni che contribuiranno ad arricchire i contenuti del sito con elaborati grafici, video e fotografici ( il coinvolgimento dei nostri ragazzi nel processo di valorizzazione del nostro patrimonio è di prioritaria importanza).
Il primo atto operativo del Sistema è stato quello per il censimento dei Regolamenti e stato dell’arte delle strutture museali dal quale sono emerse le criticità specifiche( peraltro già note) delle nostre singole realtà museali ( regolamenti mancanti o vetusti, mancanza di direzione scientifica, mancanza totale di supporti digitali/ multimediali ….).
A tal proposito si sta lavorando ad un regolamento che istituisca il Circuito culturale della città di Portoferraio ( comprenderà il Museo Civico Archeologico della Linguella, la Pinacoteca Foresiana, Forte Falcone e Fortezze Medicee, Torre della Linguella, Forte Inglese e Teatro dei Vigilanti) diviso in due parti, una prima parte generale dedicata alla fruizione e alle modalità di gestione dell’intero circuito e una seconda parte che svilupperà le specifiche richieste della Regione Toscana (L.R. 21/2010) in merito alle singole strutture propriamente definite come museali.
Per ciò che concerne la gestione del patrimonio culturale, il programma elettorale prevede la realizzazione di un nuovo modello gestionale attraverso una fondazione. Non escludendo tale possibilità in un futuro prossimo, ma prevedendo per l’istituzione della stessa dei tempi piuttosto lunghi, per fronteggiare le criticità gestionali attuali si pensa di avvalersi ancora della nostra partecipata Cosimo de’ Medici che verrà affiancata da una figura professionale qualificata che ricoprirà il ruolo di direttore scientifico del nostro circuito museale.

Per quanto riguarda i vari complessi culturali:
• Biblioteca Foresiana: rappresenta un servizio culturale basilare per la nostra città, in collaborazione con la cooperativa Arca che gestisce la sezione ragazzi della biblioteca, abbiamo organizzato diverse iniziative volte alla promozione della lettura quali contest e incontri di letture ad alta voce per bambini e ragazzi.
Abbiamo inoltre arricchito il fondo moderno, sia la sezione adulti che la sezione ragazzi, partecipando al bando "Contributo alle biblioteche per acquisto libri. Sostegno all'editoria libraria” ottenendo un contributo di 10.000€. Sono stati acquistati libri di vario genere dalla narrativa, alla saggistica e in particolar modo abbiamo la sezione rivolta ai ragazzi con particolari disabilità.

Abbiamo inoltre provveduto a rinnovare gli incarichi per il riordino, sistemazione, inventariazione e catalogazione dei libri antichi appartenenti al fondo librario di “Mario Foresi”.

• Teatro dei Vigilanti: in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo si sono organizzate la stagioni teatrali 2019/2020 e 2020/2021 che inevitabilmente hanno risentito della attuale situazione di emergenza pandemica. La stagione 2019/2020 si è svolta solo in parte mentre per la stagione 2020/2021 si è organizzata una rassegna digitale per una nuova fruizione degli spettacoli teatrali, rivolta sia ai bambini che e al pubblico adulto (nel periodo natalizio è stato offerto uno spettacolo per bambini, uno per il pubblico serale e il consueto appuntamento con il coro Gospel, invece tra febbraio e marzo si sono conclusi gli appuntamenti della rassegna digitale per i bambini e le famiglie).

• Fortezze Medicee e Forte Falcone: rappresentano indubbiamente un punto di eccellenza della nostra città.
Per garantirne la massima fruizione, nel corso della passata stagione, si è reso gratuito l’accesso alle fortezze ed estesa ad orario serale l’apertura del Forte Falcone.
Sono stati inoltre acquistati nel mese di dicembre nuovi giochi per bambini che andranno a sostituire quelli attualmente in essere, inutilizzabili da molto tempo.

• Museo Archeologico della Linguella: rappresenterà in futuro una grande attrattiva per il nostro circuito culturale, ma al momento necessita di importanti interventi di valorizzazione. Anche per questo sito, nella passata stagione, si è prevista l’estensione serale dell’ orario di visita e l’ingresso gratuito per l’area archeologica.
Durante il mese di luglio si svolge l’importante rassegna delle “Notti dell’Archeologia” che vede l’organizzazione di laboratori didattici, visite guidate e incontri tematici in sinergia con la Villa Romana delle Grotte, altro importante sito archeologico del nostro territorio.
Inoltre abbiamo partecipato all’iniziativa nell'ambito della Rete Internazionale di Musei del Mediterraneo della Rotta dei Fenici denominata "Mediterranean Museum Network - MeMuNet" . Si tratta di una mostra digitale itinerante dal titolo "A cena con gli Antichi. Alle origini della dieta mediterranea", relativa all'alimentazione nel Mediterraneo antico e presentata principalmente attraverso i materiali, per lo più greci e romani.
Il Museo quindi ospiterà nel prossimo autunno la mostra digitale che sarà composta anche dalle foto in 3D dei nostri reperti.

L’arena e il chiostro della Linguella sono state utilizzate come location per importanti eventi culturali e di intrattenimento:
- Festival Elba Isola Musicale d’Europa
- Magnetic Opera Festival (per la prima volta a Portoferraio)
- Premio Letterario Brignetti ( abbiamo aumentato il contributo 8.500€)
- Rassegna musicale Oltremare (2020)
- Rassegna Musicale Band Elbane (2020)

Nell’ottica della massima fruizione degli spazi culturali della nostra città:
- nel periodo natalizio 2019/2020 abbiamo previsto le aperture straordinarie dei siti culturali;
- nell’estate 2020, a causa delle normative relative all’emergenza Covid-19, la Cosimo De’ Medici ha trasferito l’ufficio per la gestione della Darsena Medicea in uno dei due locali della Sala espositiva Telemaco Signorini, al fine di poter operare in sicurezza . Per valorizzare e rivitalizzare il centro storico e in particolare la Calata Mazzini si è organizzata la rassegna “Arte in vetrina” che ha visto esporre, gratuitamente, oltre venti artisti.
- Organizzate visite guidate “Sotto le stelle” estate 2020

Il Comune di Portoferraio partecipa alle varie reti locali, nazionali ed internazionali:

- Gestione associata archivi storici;
- Federculture;
- Associazione Italiana Biblioteche (A.I.B);
- Associazione Nazionale Archivistica Italiana (A.N.A.I.);
- Associazione Musei Archeologici della Toscana (AMAT);
- Istoreco ( partecipazione ripresa dal 2019);
- Sistema Documentario del Territorio Livornese;
- Federation Europeenne des Cités Napoléoniennes;
- Rotta dei fenici.